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Ai microfoni di SkySport arriva a fine partita anche Javier Zanetti. Il capitano, di sfide con la Juventus ne ha giocate tantissime ed è abituato a qualsiasi evenienza. Ecco le sue parole:
VITTORIA STORICA - Sicuramente una vittoria importante per l'avversario. Loro erano imbattuti da tanto, meritano questa classifica. Abbiamo intrapreso un percorso che ci sta portando a crescere.
GRANDE SQUADRA -L'obiettivo è tornare ad esserlo e i passi che stiamo facendo ci danno consapevolezza nelle nostre forze senza dimenticre l'umiltà che si deve portare avanti per lottare fino in fondo.
SPENSIERATEZZA - Se è scattata una molla? Sapevamo che dovevamo affrontare questa gara con personalità, al di là di quello che sarebbe successo, al di là del verso in cui vanno le cose. Abbiamo creduto nelle nostre forze".
NEL TUNNEL -Cassano ha chiesto spiegazioni? Stavamo parlando tranquillamente, soprattutto dell'azione del fuorigioco. Non ci ha ascoltato, poi le cose sono cambiate per fortuna nel secondo tempo. Siete bravi a riprenderci nel momento giusto.
PUPI E CAMBIASSO - Nel calcio ci sono dei momenti particolari. L'anno scorso le cose non andavano bene e criticavano soprattutto noi due. Io ho sempre corso e continuo fino a quando sarò utile all'Inter. Io sono obiettivo, quando non sentirò più di farlo e quando l'Inter non avrà più bisogno di me finiremo questo rapporto e magari ne cominceremo un altro. Adesso mi sento di continuare, di portare ancora questa fascia al braccio. I miei compagni mi fanno ancora sentire importante.
TRIDENTE -Sapevamo che con i tre giocatori là davanti potevamo fare bene e lo abbiamo dimostrato.
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