- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia, l'ex bianconceleste Luciano Zauri dice la sua sulla gara contro l’Inter: "Immobile per caratteristiche e media-gol quest’anno è insostituibile: staranno facendo di tutto per farlo tornare in campo. Inzaghi starà valutando le sue condizioni, per non rischiare un cambio. Lo farei entrare subito, sperando che possa continuare la gara.
De Vrij? Non è mai stata in discussione la sua bravura, è un grande campione. Dispiace perdere un giocatore del genere, ma avrà fatto le sue valutazioni. Ci mette la faccia domenica e io se fossi Inzaghi lo farei giocare, sposta gli equilibri e va sfruttato finché è alla Lazio. Non sarà una partita facile per lui, ma si è campioni anche per questo motivo. Spero che disputi una grande gara per la Lazio, poi penserà al futuro, lo deve anche ai suoi compagni. Ha trascorso molto tempo a Roma, ha gioito, esultato, quindi farà il meglio per i suoi. Inoltre vincendo c’è un guadagno personale.
L’assenza più pesante? Vedendo la partita di Crotone, direi Parolo: in campo ci deve sempre essere, è bravo ad inserirsi e a recuperare palloni. I giocatori che segnano vanno sempre messi in campo, ma a Crotone la squadra ha creato molto anche senza Immobile.
La partita di domenica? L’Inter vista col Sassuolo ha avuto dei problemi, ma ha giocatori che possono far male. E’ una squadra fisica, hanno Icardi: la squadra è costruita per fare bene, anche se non ha rispettato le aspettative. La Lazio merita, per quanto fatto, di ottenere il quarto posto. Lo stato psicologico? Manca solo una partita, si azzera tutto e chi avrà più sangue freddo o sfrutterà il ‘colpo del campione’, avrà la meglio. Sarà una partita combattuta, agguerrita. Psicologicamente non vedo una favorita".
© RIPRODUZIONE RISERVATA