Zazzaroni-Biasin, storie tese: “Cervellotico no, mia opinione conta più della tua” – “Saranno i capelli”

Ennesimo momento di scontro, negli studi di Pressing, tra Ivan Zazzaroni e Fabrizio Biasin. Si parla di Napoli-Milan e della scelta di Sergio Conceicao di lasciare fuori Leao. Secondo Zazzaroni, scelta motivata dall'imminente derby di Coppa Italia. Secondo Fabrizio Biasin, questo tipo di ragionamento sarebbe "cervellotico".

Da qui parte lo scontro:

Biasin: "No, scusami Ivan, permettimi, il tuo ragionamento avrebbe senso se non avessimo visto il secondo tempo, cioè il secondo tempo il Milan ha giocato a mille all'ora per provare a rimettere in piedi la partita quindi ci credeva"

Zazzaroni: "Ma invece ha molto più senso, ha molto più senso perché lui a un certo punto sul 2-0 rischia di beccare l'imbarcata, se becchi l'imbarcata non ti riprendi neanche mercoledì, era sul 2-0 e non toccava palla"

Biasin: "Però è un ragionamento cervellotico il tuo, cioè partiamo perché non ce ne frega niente questa partita ma poi proviamo a rimetterla in piedi"

Zazzaroni: "Io non faccio ragionamenti cervellotici visto che sono 45 anni che faccio questo mestiere. Non faccio dei ragionamenti, sono opinioni. La mia è un'opinione che vale secondo me più della tua però questo è un problema diverso".

Biasin: "Sicuramente. Saranno i capelli, tu li hai tutti e io li ho persi.

Zazzaroni: "Sarà quello, sarà il testosterone"

Biasin: "Se posso, se questo è il ragionamento, è il ragionamento di un allenatore che non può allenare perché se tu vai in campo dicendo 'me ne frego di questa partita' e poi siccome perdo 2-0 adesso provo a rimetterla in piedi. Vuol dire che sei completamente fuori"

Zazzaroni: "Mette dentro Leao perché altrimenti prende l'imbarcata e Felix faceva ridere. Questo è il motivo"