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All'interno del blog sul sito del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni ha espresso il suo parere in merito alla partita di ieri tra Napoli e Inter.
"Continuo a credere in Pioli, nonostante fosse già tutto scritto. Da Mancini, appunto. Breve riepilogo delle cose che mi disse durante l’estate: 1) non capisco perché abbiano preso Banega: è un trequartista che segna pochissimo e quindi difficilmente collocabile; e non è una mezzala, né tantomeno un mediano; 2) Joao Mario lo cercammo un anno fa: chiesero 10 milioni. In dodici mesi il prezzo è quadruplicato; 3) Erkin non sa difendere (prestato, in effetti, prima del via), Ansaldi non mi sembra l’uomo giusto per la fascia; 4) servono giocatori di personalità, per questo ho insistito tanto per Yaya Touré, uno come lui in Italia non l’hanno ancora visto; 5) quando prendemmo Eder aveva segnato 9 gol in due mesi. Shaqiri e Podolski arrivarono perché hanno qualità e ci permettevano di non tirar fuori i soldi subito; 6) i cinesi dovrebbero mandare via Thohir. Fatto. Mancini disse anche che Kondogbia è un buon giocatore: per il momento di carte, aggiungo. All’Inter Mancini non ha fatto bene, ma ha lavorato in una società confusa e quel quarto posto dietro Juve, Napoli e Roma è un risultato che andrebbe rivalutato. È mancato spesso anche il gioco, e su questo concordo, soprattutto nella seconda parte. Ma Mancio è il passato, De Boer l’imperfetto, Pioli il presente (e il futuro?). [...] Gli squilibri tattici e le fragilità di centrocampo e difesa sono i principali problemi che Pioli deve risolvere in fretta, probabilmente – semplifico – adottando un atteggiamento più difensivo e investendo sulle ripartenze di Candreva e Perisic e Brozovic", ha scritto il giornalista.
(Fonte: blog.corrieredellosport.it)
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