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Ordine: “Zazzaroni ha ragione, difenderò Napoli e Conte con penna e microfono, le armi del giornalista!”

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Il giornalista, su Radio24, su Tutti Convocati, ha parlato dell'ultimo turno di CL e si è soffermato quanto scritto stamane dal direttore del Corriere dello Sport
Eva A. Provenzano Caporedattore 

A Tutti Convocati, Franco Ordine ha parlato di Inter e della lotta per il campionato con il Napoli e si è riferito in particolare alle ultime polemiche per il mancato giallo a Lukakue le dichiarazioni di Conte sull'arbitraggio 'subito' dalla sua squadra la gara contro i nerazzurri.

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«Secondo me oggi è da celebrare l'Atalanta, più che altro, che dopo aver smantellato la squadra per gli infortuni di Scalvini e Scamacca, un po' per necessità facendo un mercato in cui ha venduto benissimo e comprato meglio, tipo Koopmeiners, Samardzic  e Bellanova, credo sia l'esempio virtuoso da portare all'attenzione di tutti», ha sottolineato sull'ultima giornata di Champions League.


Ragione a Zazzaroni

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E devo dire che ho trovato, oltre che divertente anche molto realista l'articolo scritto da stamattina da Zazzaroni sulla contraerea interista insorta nel tentativo di paragonare un eventuale mancato giallo di Lukaku con il rigore di Inter-Napoli. Questo è il segno evidente che l’Inter hanno iscritto Napoli e Conte al primo posto nell'elenco delle rivali di questa stagione.

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Io sono a favore di Conte e del Napoli, sono lì davanti al fortino di Castel Volturno con la penna e il microfono in mano che sono le armi dei giornalisti per difendere il fortino napoletano dall'assalto delle truppe cammellate che procedono con le bandiere al vento, lungo le vie dell'Europa a segnalare e a sottolineare il loro grande trionfo. Istituto Luce», le parole del giornalista nel suo intervento su Radio24.

(F0nte: Tutti convocati)

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