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Pasticcio UEFA, Zazzaroni: “Le palline girano ma nessuno paga. Ceferin si dimetta”

Pasticcio UEFA, Zazzaroni: “Le palline girano ma nessuno paga. Ceferin si dimetta” - immagine 1

Il direttore del Corriere dello Sport ha commentato in un editoriale quanto successo ai sorteggi di CL

Eva A. Provenzano

Ivan Zazzaroni, in un editoriale sul Corriere dello Sport, parla di quanto successo ai sorteggi UEFA per la determinazione degli accoppiamenti agli ottavi di Champions. Quanto successo ha dimostrato disorganizzazione totale, secondo il giornalista che spiega come l'UEFA, alla fine, debba occuparsi in realtà solo dei sorteggi. "Non scende in campo, non arbitra le partite, non cambia le regole, semmai non le rispetta, l’Uefa non rischia mai in proprio, l’Uefa si deve occupare esclusivamente dei sorteggi e di prender voti, ha rinunciato a esercitare controlli di qualsiasi genere - sarebbe il suo compito principale - al punto da non riuscire a gestire decentemente e in proprio neppure l’estrazione di 16 palline", si legge. 

Pasticcio UEFA, Zazzaroni: “Le palline girano ma nessuno paga. Ceferin si dimetta”- immagine 2

Poi l'errore è stato attribuito al software di un provider esterno. "Della serie: io non c’ero e se c’ero dormivo. L’errore non è grave, è gravissimo. Soprattutto perché è stato commesso nel posto sbagliato e al momento sbagliato. Ovvero durante l’evento di exposure massima e nel periodo della guerra della Superlega", si legge nell'articolo del direttore del CdS. 

"In un’azienda normale se sbagli una cosa elementare, denotando un’approssimazione vergognosa (ma le prove non le avevano fatte?) il danno si traduce in soldoni. In un’azienda normale individuano il colpevole e lo rimuovono all’istante. Non essendo - l’Uefa - in grado di svolgere una banale procedura di responsabilità, doverose le dimissioni del presidente. Quelli dell’Uefa sono eletti dalle federazioni secondo un meccanismo politico, ma le conseguenze dei loro errori le scontano i club che non hanno voce in capitolo.", aggiunge Zazzaroni. 

(Fonte: Corriere dello Sport)

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