E' tornato facendo il botto: stiamo parlando di Zdenek Zeman ripartito da Pescara, con una vittoria roboante contro il Genoa. Ecco le sue parole in una lunga intervista concessa alla Gazzetta dello Sport: "Come ho ritrovato il calcio italiano malato di doping e scommesse? Spero che la lotta prosegua, c’è la volontà di debellare queste piaghe, che finiscono per influenzare i risultati. Dove girano tanti soldi, purtroppo si muovono molte persone che non agiscono correttamente, pur di perseguire i loro interessi. Corsa-salvezza, c’è ancora uno spiraglio per il Pescara? Finché l’aritmetica non ci condanna, dobbiamo sperare. E, d’altra parte, sperano pure Crotone e Palermo. Come per lo scudetto, pur favoritissima la Juventus, possono ancora crederci Roma e Napoli. Se nella mia carriera ho mai pensato di poter davvero vincere lo scudetto? Certo. Alla guida di Lazio e Roma ero convinto di riuscire a lottare sino in fondo. Comunque, al di là dell’esperienza in tre squadre dove non ho raggiunto l’obiettivo prefissato, ovunque ho lavorato sono andato sempre ben oltre le aspettative di società e ambienti. Cosa consiglierei a Verratti che piace a Inter e Juventus? Saprà scegliere. Lo vedrei benissimo nel Barcellona, anche se nel Psg e a Parigi sta vivendo una splendida avventura. Io allenatore di Cassano? Dovrei capire quanto posso ottenere da un giocatore come lui. Ma nella vita, mai dire mai"
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Zeman: “Salvezza? Dobbiamo crederci. Cassano a Pescara? Mai dire mai”
E' tornato facendo il botto: stiamo parlando di Zdenek Zeman ripartito da Pescara, con una vittoria roboante contro il Genoa
(Gazzetta dello Sport)
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