Intervenuto ai microfoni della Domenica Sportiva, Walter Zenga, ex portiere dell'Inter, ha parlato così dopo le tante polemiche legate all'arbitraggio della gara contro la Juventus: "Il primo tempo dell'Inter non è stato un grande primo tempo, poi in 11 contro 10 abbiamo avuto il predominio territoriale ma non abbiamo creato tantissimo. Gli episodi sono evidenti, ma apro una parentesi: quando scontentano tutti e due le squadre bisogna analizzare l'arbitraggio. A me piacerebbe sentire cosa si dicono al Var: è successo tutto e il contrario di tutto per l'anti-calcio. Io sono a favore del Var, ma una cosa deve far pensare: un allenatore non può avvicinarsi al monitor, mentre a fine partita deve commentare, mentre l'arbitro non può parlare. C'è incongruenza. Trovo assurdo che l'allenatore è l'unica persona che non ha percezione di quello che stanno facendo.
ultimora
Zenga: “Conte? Per il bene dell’Inter continui. Calvarese non ne ha presa una”
Le parole dell'ex nerazzurro alla DS: "Un arbitraggio che va contro l'interesse delle due squadre determina tante discussioni"
I rigori di Juve-Inter sono televisivi, non di calcio. E' una storia infinita tra Juve e Inter, ma con una direzione di gara che scontenta tutte e due le squadre, con la ciliegina finale di quel rigore che non esiste... Un arbitraggio che va contro l'interesse delle due squadre determina tante discussioni: non c'è stata una decisione giusta, forse mezza Conte cosa fa? Perché chiedete a me? Non so, si siederanno e metteranno le cose a posto come l'anno scorso: per il bene dell'Inter è meglio che lui continui. Handanovic batte il mio record? I record sono fatti per essere battuti, ma lui gioca in un periodo in cui ci sono i gironi europei e 20 squadre in campionato: noi giocavamo dai trentaduesimi, facevamo meno partite", ha concluso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA