L'ex portiere dell'Inter e della Nazionale è tornato sulla deludente e amara eliminazione dell'Italia da Euro 2024
Walter Zenga, intervistato da Il Giornale, è tornato sulla deludente eliminazione dell'Italia da Euro 2024: "Ho sentito la conferenza stampa del presidente Gravina. Diceva: "Abbiamo vinto gli europei con l'under 17 e con l'under 19. Dunque i giovani li abbiamo". Vero. Però i giovani che cresciamo, in prima squadra ci vanno raramente. Le nostre squadre più forti sono composte quasi esclusivamente da stranieri. Come fai ad avere una nazionale forte?".
"Senza voler offendere nessuno, però è un fatto: la maggior parte dei nostri attaccanti gioca in squadre che non hanno la Champions League come orizzonte. Se una squadra vuole comprare un fuoriclasse per le posizioni chiave in campo, mica lo cerca in Italia, lo cerca all'estero...".
Spalletti dice: se i giocatori non sono in forma non è colpa mia. I club me li hanno mandati così. Ha ragione?
"Nel calcio c'è una regola: chi vince festeggia, chi perde spiega".
E tu a Spalletti dai ragione o torto?
"Da fuori è sempre difficile giudicare. Quando sei dentro è tutto più complicato. Te lo assicuro io, so cosa vuol dire fare l'allenatore. Certo, qualche obiezione posso fargliela: perché fai giocare Di Lorenzo che non è in forma? Perché metti Darmian a sinistra che ha sempre giocato a destra? Perché Fagioli che quest'anno ha giocato 10 minuti?".
L'Italia ha giocato molto male con la Svizzera?
"Non è che ha giocato male con la Svizzera: l'Italia se non fa gol Zaccagni sta a zero. L'Italia con la Spagna la palla non l'ha mai vista, e con la Croazia fino al 98esimo perdeva".