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Non è certo un bel periodo per Walter Zenga, da ieri l'ex portiere nerazzurro non è più l'allenatore dell'Al-Nasr. Zenga ha deciso di fare causa alla società araba che da mesi non lo paga. "Mi hanno licenziato? E come hanno fatto? Come si fa a licenziare un allenatore che non viene pagato da sei mesi, cioè da quando è stato ingaggiato nel giugno scorso? Me ne sono andato io, proprio oggi (ieri). La situazione era diventata insostenibile".
"Ho atteso mercoledì scorso - continua - l’ultima partita dell’anno solare, per manifestare la mia protesta ufficiale nei confronti della mia società. Siamo secondi in campionato: l’Al Nassr è da ben 15 anni che non vince il campionato saudita... Ho spedito tre missive urgenti al mio club, alla Federazione araba e, per conoscenza, alla Fifa per denunciare la mia situazione contrattuale. Qui, a queste latitudini, è abitudine trattare gli allenatori e i giocatori stranieri in questo modo, senza pagarli mai per poi cacciarli. Non è un caso che le prime quattro squadre della attuale classifica abbiano già cambiato il tecnico che avevano ingaggiato a inizio stagione".
"La mia mossa di denunciare pubblicamente la mia situazione e quella del mio staff che è nelle stesse condizioni ha spiazzato l’Al- Nassr - ha spiegato Zenga - quindi è inutile andare avanti in questa situazione. Adesso discuteranno gli avvocati: me ne vado io e pretendo quello che mi spetta!".
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