Walter Zenga ai microfoni di Inter TV: "Ci sono 7 partite in 23 giorni, ci sarà modo per tenerli tutti bene e al 100%. Sono partita di intensità notevole soprattutto mentale. Non c'è una partita facile nel campionato italiano. Diventano facili alla fine, ma è sempre una questione di approccio e di mentalità. Onestamente anche l'anno scorso San Siro era sempre pieno. Il supporto c'è sempre stato. Per due anni di fila l'Inter è andata in Champions. Ora come ha detto Antonio bisogna mettere le basi perché tutto si trasformi in continuità. Ti aspettavi che Lukaku si ambientasse così bene? Sì. Quando un allenatore vuole un giocatore a tutti i costi, arriva e sa che deve dare il 200%, sa che non è in una trattativa di mercato perché è successo qualcosa ma che arriva perché voluto. Viene con una fame differente. Anche Guardiola al Barca ha rinunciato a tanti giocatori (Ibra, Eto'o) ma ha vinto sempre perché aveva giocatori suoi. Conte ha sempre voluto Lukaku, la stima è sempre stata reciproca. Questi giocatori poi danno tutto. La partita più importante è questa. Ne devi prendere una per volta. Una grande squadra ragiona impegno dopo impegno e valuta lo stato psicofisico dei giocatori a secondo degli impegni. Vincendo ci sarebbero tante positivà per affrontare un periodo in cui le partite incominciano a diventare toste".
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(Inter TV)
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