- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Inter TV
Walter Zenga è intervenuto per parlare della sfida dei nerazzurri in Champions League: "Sono contento che giochi Eriksen perché per me è un giocatore di straordinaria valenza soprattutto nelle coppe europee. Visto che devi vincere le partite e giocare offensivo. Giocatori con la sua esperienza e con il suo spirito vanno bene. Non dimentichiamoci anche del Covid, magari le scelte potevano essere differenti. In generale è un calcio strano che riserva delle sorprese. Non c'è pubblico, il risultato può essere in bilico. Lo spirito di fare un gol in più è quello giusto perché qualche distrazione c'è sempre. E te lo garantisco per la mia esperienza al Cagliari. Se un giocatore non è abile ha già delle alternative da mettere in campo. Devono essere tutti preparati. Fai un tampone e sei fuori. E' una nuova frontiera che gli allenatori devono saper gestire. C'è solo un difensore di ruolo, de Vrij. Kolarov e D'Ambrosio sono esterni. E' una squadra estremamente offensiva ma che può pagare dazio. Io in porta? Mi sarebbe piaciuto trovarmi sia Lukaku, Sanchez che Lautaro davanti. Non puoi dire che hai paura di questo o quello. Poi è chiaro. Hai attaccanti che ti fanno gol e altri meno. Sarebbe stato bello affrontarli tutti e tre, perché voleva dire che giocavo ancora. Spalletti mi aveva detto di Lautaro che era un numero 9 fatto e finito. Ha confermato di esserlo. Fortissimo, difende le giocate e difficilmente lo sposti. Mi ricordo sempre quella cosa che mi disse Luciano".
(Inter TV)
© RIPRODUZIONE RISERVATA