01:08 min

ultimora

Zenga: “Lautaro sempre stato una certezza. Stasera si risolve a centrocampo, l’Inter ha…”

Sabine Bertagna

Le parole dell'ex portiere nerazzurro prima del fischio d'inizio di Milan-Inter

Tutto pronto per il derby di Supercoppa tra Milan e Inter. Walter Zenga, direttamente da Riad, ha analizzato ai microfoni di Inter TV le emozioni che sottendono questa sfida: "Vincemmo una Supercoppa in un San Siro mezzo vuoto con un solo straniero, Andy Brehme. Giocammo contro la Samp. Non era come adesso insomma. Pochi giorni fa si è giocata la Supercoppa spagnola. Stasera l'Inter. Qui (Riyad) sta diventando un punto centrale per il calcio".

"La partita di stasera ti dà uno slancio a prescindere: è un derby con due squadre che sono sempre protagoniste. Chi vince ha una spinta notevole. E poi c'è un trofeo in palio. Classiche formazioni quelle scelte da Inter e Milan. I rossoneri si affidano alla vecchia guardai, attenzione agli inserimenti di Tonali. Inzaghi mette Darmian al posto di Dumfries perché di là c'è Leao. Mi piacerebbe vedere una partita aperta con due squadre che giocano a chi è più bravo. Sarà banale ma secondo me si risolve in mezzo a centrocampo tra Barella, Calhanoglu, Bennacer e Tonali. Lautaro è sempre stata una certezza. Se pensiamo all'assenza di Lukaku e a un Correa un po' giù di tono lui si è preso la responsabilità. Dzeko non ha più 20 anni, va anche preservato. Il centrocampo dell'Inter è migliorato tantissimo grazie all'intelligenza tattica di Mkhitaryan, che dà equilibrio sia a Barella che a Calhanoglu. Lì è la chiave per sbloccare la partita. Nel momento in cui perdi uno come Brozovic, che è il cervello della squadra e che la fa girare in tutte le maniere hai bisogno di una mezzala capace di dare equilibrio quando Barella si inserisce e quando gli altri attaccano con un centrocampista in più. Ha grandissima esperienza. Stasera dovrà inserirsi, quando Barella va alto lui va interno con Calhanoglu. E' un compito non semplice che solo un giocatore intelligente come lui può fare", ha dichiarato Walter Zenga.