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Zhang con l’Inter per una trasferta già vitale. Psv ostico, ma un dato fa ben sperare…

Andrea Della Sala

L'Inter gioca meglio con squadre aperte e gli olandesi pensano tanto ad attaccare

La sfida con il Psv di questa sera potrà già dire molto sul proseguo del cammino in Champions dell'Inter. Dopo la vittoria in rimonta con il Tottenham la squadra di Spalletti cercherà altri tre punti fondamentali contro una squadra che in campionato ha ottenuto finora sette vittorie su sette partite.

Come riporta il Corriere della Sera "La prima trasferta di Champions dopo sei anni è già vitale. La presenza di Steven Zhang, designato futuro presidente, segna in modo indelebile l’importanza di un match da far proprio. Il Psv però non è avversario morbido, soprattutto in casa dove finora ha sempre vinto. La sconfitta per 4-0 con il Barcellona obbliga però gli olandesi a fare risultato, ad aggredire all’inizio e questo può agevolare l’Inter, più a suo agio con squadre aperte. Nel tempio che fu di leggende come Romario, Ronaldo e Van Nistelrooy, i riflettori illuminano oggi Mauro Icardi, al rientro da titolare dopo la pausa con il Cagliari. Decisivo all’esordio con il Tottenham, il capitano è il più temuto dagli avversari".