Zhang, l’uomo del destino: Olimpico, Lazio-Inter. Dove, piangendo, è diventato presidente

Curioso che la prima partita ufficiale da presidente dell'Inter Steven Zhang la vivrà questa sera all'Olimpico contro la Lazio, nello stesso scenario che lo scorso 20 maggio lo ha fatto entrare definitivamente nel cuore di tutti i tifosi dell'Inter. Quelle lacrime al fischio finale nella notte che consegnò ai nerazzurri il ritorno in Champions League hanno forse segnato una volta per tutte la strada verso la presidenza della società, vero la vetta di un club che ha sentito suo fin dall'inizio di questa avventura, iniziata il 29 giugno del 2016, quando Suning ha inaugurato una nuova era acquistando la maggioranza del club da Erick Thohir.

Casi e casi del destino, ricorsi storici di un ragazzo che, nemmeno a 27 anni, si trova a dover guidare una società con alle spalle una storia enorme da rispettare, rinverdire e custodire. Le stelle ci hanno messo del loro, e Steven Zhang si augura che la sua prima da presidente possa regalare un'altra notte da commozione. Sarebbe il giusto modo di partire in un mondo tutto nuovo. Sarebbe il modo giusto per cominciare quella scalata alla vetta che lo stesso Zhang ha inaugurato il 26 ottobre. Le ambizioni sono alte, la voglia grande come la storia dell'Inter. Si parte stasera. La nuova era ha iniziato. Con la mano del destino.