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L'ex attaccante di Juventus e Roma Gianfranco Zigoni, intervistato da Sky Sport, ha svelato un aneddoto risalente al 1974, estate in cui è stato vicino ad un approdo all'Inter di Ivanoe Fraizzoli:
"Chi nasce nel Bronx, ha dei valori umani. Da bambino avevo due squadre del cuore, una era l'Inter perché il mio idolo era Evert Skoglund e Fraizzoli mi chiamo perché mi voleva all'Inter, l'altra è il Grande Torino. Io sono retrocesso in B per una vigliaccata della Lega con il Verona. Mi voleva mezza Europa ma ho promesso al popolo che sarei rimasto e così ho fatto. L'Inter mi propose 80 milioni mentre ne prendevo 25, il presidente del Verona diceva di andare. Si parla del '74, ma avevo promesso al popolo e così sono rimasto. Sono orgoglioso ed onorato di essere rimasto al Verona".
TOTTI - "Lo ammiro perché ha continuato fino alla fine ed aveva 40 anni, anche se preferivo più un giocatore come Valentino Mazzola".
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