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Ziliani: “Okoye come Sommer, ma no rigore. Al Var c’era “Sfioricchia”, Marelli riesce a…”

Redazione1908
Il giornalista sportivo torna sull'interpretazione di Marelli

Paolo Ziliani ha dedicato una riflessione dettagliata alle diverse interpretazioni arbitrali di episodi identici. In fondo, non si è dovuto neanche attendere molto da quel famoso rigore dato per il contatto tra Sommer e Nzola. Decisione che Ziliani definisce senza mezzi termini "pagliacciata". "Concedere il rigore alla Fiorentina per punire l’imprudenza di Sommer era stata insomma un’eresia: addirittura inquietante considerando che alla domanda dell’arbitro Aureliano su Sommer: “Ha toccato prima il pallone?”, l’addetto VAR Marini stravolgendo le realtà gli aveva risposto: “Praticamente no: cioè, lo sfioricchia”. Sommer aveva invece colpito in pieno il pallone che era schizzato alle spalle di Nzola: le immagini erano chiare, inequivocabili e sotto gli occhi di tutti", ricorda il giornalista sportivo.

In Roma-Inter, tre giorni fa, "stessa storia, stesso Var" o meglio "diverso Var". Il contatto tra Rui Patricio e Pavard non solo non porta al rigore ma decreta un calcio di punizione in favore dei giallorossi. Ziliani prosegue nella sua attenta analisi: "L’addetto VAR Mazzoleni non fa una piega: non fa come Marini con Aureliano a Firenze, Pavard si è preso un pugno in faccia da Rui Patricio? Se lo tenga. Giusto così, essendo arrivato tardi sul pallone, aggiungo io: e però ci avevano appena detto che un portiere che colpisce il pallone senza accertarsi di non colpire un avversario commette fallo di “imprudenza”. Meritevole di calcio di rigore. E allora?". Ma veniamo ai fatti più recenti, a Juventus-Udinese. Il portiere dell'Udinese Okoye esce di pugno, colpisce il pallone e subito dopo la faccia di Milik, che stramazza a terra. "Succede che l’arbitro Abisso fa proseguire l’azione e che dalla sala VAR di Lissone tutti tacciano e nessuno lo richiami al riesame dell’azione. Ma questo non è niente. Sapete chi sono i due addetti VAR che stanno assistendo Abisso in Juventus-Udinese? Beh, sedetevi e fate un bel respiro: sono Marini, cioè l’addetto VAR di Fiorentina-Inter, quella di Sommer-Nzola, e Aureliano, l’arbitro di Fiorentina-Inter richiamato al VAR da Marini per decretare il rigore contro l’Inter", informa Ziliani.

Nonostante l'arbitro Abisso faccia proseguire l'azione e nonostante dalla sala Var di Lissone nessuno lo richiami ad esaminare l'azione, Luca Marelli continua a difendere il rigore concesso alla Fiorentina contro l'Inter. Per Ziliani si tratta di una posizione incomprensibile: "L’esperto arbitrale di DAZN Luca Marelli è riuscito nell’impresa, prima in telecronaca e poi nel dopo-partita, non di dire: “non è stato concesso il rigore perchè il regolamento non lo prevede, il portiere colpisce il pallone per primo, è stato uno sbaglio concederlo in Fiorentina-Inter”, ma di dire -l’episodio è molto simile ma c’è una piccola differenza: nel caso di Fiorentina-Inter il colpo fu dritto, direttamente sul volto, mentre in questo caso assomiglia molto a quello che abbiamo visto in Cagliari-Milan della scorsa stagione e anche l’anno scorso non è stato assegnato il calcio di rigore. Per questo motivo trovo questa differenza importante ai fini della valutazione dell’episodio”.



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