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Zorc (ds Borussia): “I giocatori dovrebbero rivedersi, si fischierebbero anche loro”

Sabine Bertagna

Il ds tedesco ha difeso i tifosi e messo i giocatori di fronte ad una prestazione non all'altezza

È successo di tutto al Borussia Dortmund e questa volta Aubameyang non c'entra. Dopo il pareggio contro il Friburgo e i fischi di una parte dei tifosi il portiere Bürki si era espresso molto duramente contro la contestazione: "In una parte delle tribune la gente viene allo stadio per fischiare la propria squadra. Meglio che rimangano a casa. Non c'è sostegno. Questa gente non ha idea di cosa si aia calcio. Evidentemente non ha niente di meglio da fare."

La reazione a queste dichiarazioni non si è lasciata attendere. Il ds del Borussia, Michael Zorc, ha mandato un messaggio molto chiaro alla squadra: "Consiglierei ad ogni singolo giocatore di rivedersi ancora una volta la partita. Sono sicuro che si fischierebbero da soli. In questo stadio ho vissuto da giocatore contestazioni peggiori."

Due ore dopo sono arrivate le scuse del portiere via Instagram: "Non volevo dire che i tifosi non devono fischiare quando non sono soddisfatti. Se non giochiamo bene ne hanno tutte le ragioni di mostrare il loro disappunto. Ma i fischi stavolta sono arrivati dopo il secondo o terzo pallone sbagliato. In quel senso mi sarei aspettato più sostegno a tutta la squadra da un parte dei tifosi presenti. Ma quando giochiamo male - e contro il Friburgo abbiamo giocato male - è giusto che i tifosi ci critichino."